È stato lanciato ufficialmente lo Sportello Unico Digitale (SUD) per le Zone Economiche Speciali (ZES) del Sud Italia, come parte integrante della strategia nazionale per stimolare lo sviluppo delle aree meno sviluppate del paese. Questo nuovo strumento, istituito sotto l’egida della ZES Unica, mira a semplificare drasticamente le procedure burocratiche per le imprese, promuovendo l’innovazione e l’attrazione degli investimenti.
L’iniziativa, coordinata dalla Struttura di Missione dedicata alla ZES Unica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresenta un passo avanti significativo nella digitalizzazione delle pratiche amministrative. Lo SUD consente alle imprese di presentare le istanze di autorizzazione unica in modo rapido e efficiente, grazie alla standardizzazione dei procedimenti implementata dalla piattaforma Impresa in un giorno di InfoCamere.
Le ZES del Mezzogiorno, comprese Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, beneficeranno di questo nuovo approccio, che elimina sovrapposizioni di competenze tra gli enti pubblici e garantisce trasparenza e tempestività nelle risposte alle imprese. Il sistema permette anche una gestione centralizzata delle pratiche attraverso il collegamento diretto con il Registro Imprese e altre banche dati pubbliche, facilitando il controllo e la conservazione dei documenti necessari.
Il lancio dello Sportello Unico Digitale è il primo passo verso una maggiore integrazione e efficienza dei servizi pubblici nel Mezzogiorno, supportando l’obiettivo di creare un ambiente favorevole agli affari che sia al contempo semplice e attraente per le imprese che desiderano investire e crescere nel sud Italia.